Le vaccinazioni per anziani raccomandate
Vaccinarsi: strategia di prevenzione e opportunità per difendere gli anziani
Le vaccinazioni rappresentano un’opportunità per difendere gli anziani dalle malattie infettive e proteggerli dalle loro possibili conseguenze. Superata la soglia dei 65 anni, infatti, una semplice influenza può esporre le persone che soffrono di alcuni tipi di malattie – cardiovascolari, respiratorie o croniche, per citarne solo alcune – a un rischio più alto di peggiorare le proprie condizioni di salute. Per questo vaccinarsi è anche una strategia di prevenzione che aiuta gli anziani a mantenersi sani più a lungo: vediamo allora quali sono le vaccinazioni per anziani solitamente raccomandate dai medici.
Le tipologie di vaccino consigliate nella terza età
Il più conosciuto è sicuramente il vaccino antinfluenzale, che ogni anno arriva puntuale all’approssimarsi dell’inverno. Questo è il momento in cui le difese immunitarie si abbassano, specialmente nelle persone anziane e in quelle più fragili, che di conseguenza sono anche le più esposte ai virus dell’influenza. È naturale, quindi, che il vaccino antinfluenzale venga raccomandato dai medici in particolare agli anziani over 65, come strumento di difesa dai virus stagionali.
Meno conosciuto, forse, è il vaccino anti-pneumococcico, che protegge dalle infezioni provocate dall’omonimo batterio, lo pneumococco. Tale batterio è la causa principale di malattie respiratorie come la polmonite, e si trasmette attraverso la saliva.
A differenza dell’antinfluenzale, il vaccino contro il pneumococco non va somministrato in un’unica dose bensì in due dosi successive; inoltre non è strettamente legato alla stagionalità: ciò significa che può essere fatto in qualsiasi momento dell’anno.
Questi sono i vaccini che vengono di norma somministrati gratuitamente agli ospiti che ne fanno richiesta all’interno delle strutture per anziani, come le case di riposo, le rsa e le comunità alloggio.
Il vaccino anti-Covid-19 nelle strutture per anziani
Oltre alle due vaccinazioni raccomandate appena citate, nel momento in cui scriviamo le strutture per anziani stanno completando la vaccinazione dei propri ospiti contro il Coronavirus. Come sappiamo il vaccino anti-Covid non è obbligatorio, e pertanto solo coloro che esprimono il proprio consenso preventivo possono vaccinarsi.
A Villa Rosa Ricci stiamo procedendo proprio in questo modo: a fine gennaio 2021 abbiamo completato la procedura di vaccinazione per gli ospiti e gli operatori interni ed esterni che hanno prestato il loro consenso. Le due sedute vaccinali sono state gestite da équipe medico-infermieristiche della Asl di riferimento, come da linee guida della regione Emilia-Romagna. Naturalmente, se ci saranno nuovi ingressi alla Villa in futuro provvederemo a vaccinare chiunque lo desideri!
Rimandiamo al nostro articolo sulle misure anti-Covid nelle case di riposo e nelle comunità alloggio per approfondire l’argomento.
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