Le norme anti-Covid della Regione Emilia Romagna per case di riposo e comunità alloggio

Le norme sull’ingresso dei nuovi ospiti

Come si gestiscono gli ingressi di nuovi ospiti nelle strutture per anziani in tempo di pandemia?

La Regione Emilia Romagna fa riferimento all’Ordinanza dell’8 maggio 2021 del Ministero della Salute, in vigore fino al 30 luglio 2021, che rivede le indicazioni precedenti proprio in merito all’ingresso di nuovi anziani nelle strutture specializzate.  

Il principale cambiamento introdotto dall’ultima ordinanza riguarda in particolare il periodo di quarantena: fino all’8 maggio, infatti, tutti i nuovi ospiti dovevano rispettare un isolamento di 14 giorni prima di entrare nelle residenze per anziani, oltre a risultare negativi al test molecolare. Ora invece i nuovi arrivati non dovranno sottoporsi al tampone e rimanere in quarantena, se rientrano in uno di questi casi:

1. hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino anti Covid-19 o
2. sono guariti da un’infezione di Coronavirus da non più di 6 mesi.

Gli ospiti che hanno ricevuto soltanto la prima dose non dovranno stare in quarantena, tuttavia si dovranno sottoporre al test molecolare. Diverso l’iter per i non-vaccinati: per questa categoria è previsto un periodo di isolamento di 10 giorni con test molecolare all’ingresso in struttura, e un ulteriore test al termine della quarantena.

Come gestire le visite dei familiari agli ospiti

Anche sulle visite agli ospiti ci sono novità. Secondo il Decreto Legge 221 del 24 dicembre 2021, infatti, i familiari potranno accedere alle case di riposo e alle altre residenze per anziani in due casi specifici:

1. se sono in possesso di certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario (ciclo vaccinale completo e terza dose booster o addizionale);

2. se sono in possesso di certificazione verde COVID-19, rilasciata a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o dell’avvenuta guarigione insieme a una certificazione che attesti l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso.

Rimane inoltre valida la necessità di rispettare le misure anti-Covid quali l’igienizzazione delle mani, il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina, così come il divieto di introdurre oggetti o alimenti portati da casa se non in accordo con la struttura. 

A Villa Rosa Ricci abbiamo individuato gli spazi più adeguati per le visite, sia all’esterno che all’interno della struttura. Con l’arrivo della bella stagione sarà possibile infatti sedersi e chiacchierare nel giardino che circonda la villa, mentre in caso di maltempo abbiamo predisposto uno spazio all’interno, nella zona bar, ben areato e sanificato frequentemente per garantire la sicurezza di ospiti e visitatori. In casi particolari è possibile inoltre fare visita agli ospiti direttamente nella loro stanza. Le visite hanno una durata di 45 minuti e devono essere sempre prenotate in anticipo via telefono. Un’altra regola importante riguarda il cosiddetto patto di corresponsabilità per la condivisione del rischio, un documento essenziale per accedere alla Villa, da leggere e firmare prima della prima visita.

Data l’importanza di trascorrere tempo in famiglia, chi lo desidera può anche pranzare o cenare con il proprio parente nel giardino della Villa.

L’impegno di Villa Rosa Ricci contro il Covid

Oltre a rispettare queste misure, a Villa Rosa Ricci mettiamo in atto altri semplici gesti quotidiani che hanno però un’importanza fondamentale per tutelare la salute di ospiti e operatori. Ad esempio controlliamo la temperatura degli ospiti due volte al giorno, e la misuriamo anche agli operatori e a tutti i fornitori prima di ogni loro ingresso in struttura.
Abbiamo inoltre intensificato le procedure di igienizzazione e sanificazione della Villa. Un’altra importante attività che abbiamo intrapreso è stata quella di sensibilizzare i nostri ospiti nei confronti delle regole di base anti-Covid, quali il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e il lavaggio frequente delle mani.

Le norme di sicurezza anti-Covid della Regione Emilia Romagna che abbiamo trattato finora, prendendo a riferimento la documentazione dell’Istituto Superiore di Sanità, sono basilari per arginare qualsiasi rischio di contagio all’interno delle case di riposo e delle strutture per anziani in generale. Per maggiori informazioni sulla gestione delle misure anti-Covid a Villa Rosa Ricci non esitate a contattarci.